La Guardia di Finanza si mobilita per proteggere i consumatori e contrastare le manovre speculative nel settore energetico.
Prato – Aumentano i controlli delle Fiamme Gialle finalizzati a contrastare i traffici illeciti di prodotti energetici, le pratiche commerciali scorrette e le manovre speculative sul caro carburanti, il tutto a tutela dei consumatori e degli operatori che agiscono nel rispetto delle disposizioni di legge.
La continua crescita dei prezzi e il particolare periodo storico relativo ai prodotti energetici hanno reso il settore particolarmente sensibile e delicato, per questo il comando regionale Toscana ha avviato delle attività di analisi ed elaborazione di percorsi ispettivi dedicati finalizzate all’individuazione di appositi indici di rischio di violazioni connesse ai prezzi dei carburanti.
In tale contesto, sulla base delle direttive operative del comando provinciale ha ulteriormente potenziato l’attività di controllo economico del territorio, effettuando un costante monitoraggio della rete di distribuzione dei prodotti energetici su tutto il territorio di competenza, ponendo l’attenzione nei confronti di 12 distributori stradali nei Comuni e provincia, rilevando irregolarità in 8 di essi.
Le violazioni riscontrate hanno riguardato l’omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico dei prezzi praticati dal distributore e varie irregolarità nella pubblicizzazione dei prezzi, ivi compresa l’indicazione nei cartelli stradali di prezzi diversi da quelli poi erogati all’atto del rifornimento, oltre all’utilizzo di cartellonistica specifica non conforme o non “pienamente visibile” dalla carreggiata.
È stata, inoltre, oggetto di controllo la corretta erogazione dei carburanti, sia da un punto di vista quantitativo che da un punto di vista qualitativo, attraverso la misurazione della esatta quantità di carburante erogato e le analisi su campioni di prodotti petroliferi prelevati dai distributori.