L’uomo esplose tre colpi contro l’auto in cui c’erano la vedova del fratello e il suo nuovo compagno. Contestata l’aggravante dei futili motivi.
Brindisi – Omicidio volontario della cognata e tentato omicidio del nuovo compagno della donna per futili motivi, cioè perché aveva intrapreso una nuova relazione dopo essere rimasta vedova del fratello.
E’ stato convalidato l’arresto di Adamo Sardella, 55 anni, in manette da domenica 26 maggio, dopo aver esploso tre colpi di pistola calibro 7,65, contro l’auto a bordo della quale c’erano Irene Margherito, 47 anni, e un 54 anni, di Mesagne, con il quale la donna aveva intrapreso una nuova relazione, dopo essere rimasta vedova del fratello di Sardella. L’aggravante è stata contestata dalla procura di Brindisi.
Quel giorno lungo la statale 7 un proiettile ha colpito la donna alla testa, uccidendola, ma secondo l’accusa il colpo sarebbe stato diretto al 54enne, che Sardella avrebbe voluto eliminare per la nuova relazione che l’uomo aveva iniziato con l’ex cognata.