Spara dal balcone seminando il panico, denunciato un giovane

Il diciottenne aveva poco prima esploso altri colpi in centro, a pochi passi dalla cattedrale. Per fortuna la pistola era caricata a salve.

Reggio Calabria – Sparava dal balcone colpi con la sua pistola, per fortuna a salve, seminando il panico tra gli abitanti del quartiere e i pedoni in strada. Il giovane un diciottenne di Oppido Mamertina è ora nei guai: incastrato dalle videocamere di sorveglianza, è accusato di esplosioni pericolose e porto e detenzione abusiva di armi.

Tutto è iniziato la sera del 5 ottobre scorso quando ai carabinieri di Palmi era giunta una chiamata da parte di una donna di Oppido Mamertina (RC), la quale riferiva di aver visto, dal suo balcone nei pressi di Via Risorgimento, un uomo armato di pistola sparare almeno tre colpi. I militari, accorsi subito sul posto, non hanno però fortunatamente rilevato danni né alle cose né alle persone, giungendo alla conclusione che la pistola utilizzata era caricata a salve.

Le immagini della videosorveglianza mostrano il giovane “in azione”

Dopo aver sentito i testimoni, i militari hanno analizzato i filmati delle telecamere, individuando la presenza di un giovane armato di pistola; nel frattempo giungeva notizia di un analogo gesto avvenuto poco prima quella stessa sera in via Mamerto, nel centro del paese, a pochi passi dalla Cattedrale. Confrontando i due filmati, i carabinieri hanno notato lo stesso individuo che esplodeva colpi di arma da fuoco generando il panico tra i pedoni.

La successiva perquisizione nell’abitazione del sospettato, un 18enne di Oppido Mamertina, rinveniva gli abiti indossati la sera degli spari registrati dalle telecamere e una pistola a salve cal. 92, priva di tappo rosso. Il giovane è stato quindi denunciato.

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