Il corpo del 25enne albanese è stato rinvenuto in una zona impervia a San Severino di Centola, nel Salernitano. In corso le ricerche del terzo uomo.
Salerno – Drammatico epilogo per il tentato furto avvenuto nella notte di domenica a Foria di Centola, in provincia di Salerno. Dopo due giorni di ricerche serrate, questa mattina è stato ritrovato senza vita il corpo di un 25enne albanese, fuggito in seguito a una sparatoria iniziata durante il colpo in una abitazione.
Il cadavere è stato individuato in una zona impervia di San Severino di Centola, a pochi chilometri dal luogo del furto. Il giovane è stato colpito da un’arma da fuoco e a sparare è stato il proprietario della casa, ora formalmente indagato per omicidio e occultamento di cadavere. L’uomo, un imprenditore, avrebbe ammesso le proprie responsabilità, conducendo gli inquirenti al ritrovamento del corpo senza vita, avvolto in alcuni teli. Le modalità del ritrovamento facevano pensare che la morte dell’albanese non fosse avvenuta sul posto, ma che il cadavere sia stato trasportato lì successivamente.
Un ferito e un complice ancora in fuga
Durante l’episodio sarebbe stata anche rubata una pistola. Uno dei complici del giovane deceduto è rimasto ferito e si trova attualmente ricoverato in ospedale a Napoli. Le sue condizioni non sono state rese note. Un terzo uomo, che avrebbe partecipato al furto, è ancora ricercato dalle forze dell’ordine.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri, coordinati dalla Procura di Vallo della Lucania, che stanno cercando di chiarire la dinamica.