Otto le persone finite in manette. Tra la droga sequestrata anche dosi della cosiddetta “cocaina rosa”.
Roma – L’attività degli agenti ha riguardato diversi quartieri della Capitale. A Torpignattara, in via dell’Acquedotto Alessandrino, è stata controllata un’autovettura con a bordo una coppia dal fare sospetto. L’uomo, colombiano, 20 anni, era in possesso di diversi involucri di cocaina e di altra sostanza di colore rosa risultata essere stupefacente del tipo MDMA/Ecstasy, definita “cocaina rosa”. La susseguente perquisizione del veicolo, intestato ad una società di noleggio, ha permesso di recuperare, all’interno di un marsupio di proprietà dello straniero, ulteriori involucri della suddetta ‘cocaina rosa’, un bilancino di precisione e 2 cellulari.
Quasi mezzo etto della stessa sostanza è stato poi trovato all’interno dell’appartamento del giovane, nascosta in una scatola di scarpe assieme ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento al dettaglio. Il colombiano è stato arrestato ed il provvedimento convalidato dal magistrato.
In via della Lite le manette sono scattate ai polsi di uno spacciatore “beccato” nel parcheggio di un mini market. Aveva numerosi involucri di cocaina di diverse pesature contraddistinti da elastici di diverso colore. In un’altra operazione, condotta nei pressi della Stazione FS Villa Bonelli, è stato fermato un ragazzo egiziano trovato in possesso di un ‘blocco’ di cocaina dal peso di più di mezzo etto. Nell’ambito della successiva perquisizione domiciliare è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione.
Anche in zona Porta Maggiore, gli uomini della polizia di Stato del locale commissariato hanno svolto una doppia operazione che ha permesso di arrestare tre persone. Durante il primo servizio gli agenti, dopo aver individuato uno straniero transitare in via Casilina direzione Pigneto, lo hanno fermato per un controllo, durante il quale l’uomo ha tentato, non riuscendovi, di deglutire un involucro contenente eroina e gettare a terra altre dosi.
Il secondo intervento si è svolto in via di Acqua Bullicante: una pattuglia ha visto 2 ragazzi scavalcare una recinzione di un casale abbandonato e li ha subito seguiti. Scoperti, hanno cercato di gettare via 19 dosi di eroina. Altra eroina è stata trovato sul tavolo del casale. I ragazzi, entrambi guineani, di 23 e 26 anni, sono stati arrestati. Infine, poco meno di un chilo di hashish è stato trovato nel freezer di un ragazzo dagli investigatori del Distretto Casilino, giunti fino a lui al termine di una accurata indagine.