In un negozio etnico di Borgo Milano, a seguito di una segnalazione pervenuta sulla piattaforma YOUPOL
Verona – Nell’ambito dei numerosi, mirati servizi predisposti per il contrasto del fenomeno dello spaccio e del traffico di sostanze stupefacenti in città, la Polizia di Stato di Verona ha arrestato, per spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio, un cittadino nigeriano di 33 anni, gestore di un negozio etnico sito nel quartiere di Borgo Milano, in quanto provvedeva a rifornire numerosi soggetti con sostanza stupefacente di tipo eroina e cocaina.
All’inizio di settembre, a seguito di una segnalazione pervenuta sulla piattaforma YOUPOL, gli agenti della Squadra Mobile scaligera hanno iniziato un’intensa attività di Osservazione, Controllo e Pedinamento finalizzata a verificare l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti presso un esercizio etnico sito nel quartiere Borgo Milano.
In particolare, il 4 settembre intorno alle ore 12, durante l’attività di appostamento, gli agenti di polizia hanno direttamente assistito, nei pressi del predetto negozio, ad uno scambio denaro/droga tra due soggetti, di cui uno un cittadino nigeriano di 33 anni, già precedentemente identificato.
Gli operatori hanno, così, provveduto a fermare immediatamente l’acquirente e ad accompagnarlo in Questura, dove è stato trovato in possesso di due ovuli di eroina, che sarebbero stati acquistati dal cittadino nigeriano per la somma di 80 euro.
Contestualmente, i poliziotti sono riusciti a bloccare il trentatreenne che, però, nel mentre è riuscito a deglutire del materiale, poi accertato essere sostanza stupefacente.
Il cittadino nigeriano è stato, così, sottoposto a perquisizione personale e locale del negozio etnico, anche con l’ausilio di personale cinofilo della Guardia di Finanza, e dell’abitazione. All’esito dell’attività sono stati sequestrati 3 telefoni cellulari, una somma di denaro pari a di 1.310 euro – ritenuta provento dell’attività di spaccio, considerato che l’uomo non risulta avere alcuna attività lavorativa ed il negozio è allo stato attuale oggetto di sfratto – e due bilancini elettronici di precisione.
Alla luce di questi elementi, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato il malvivente per il reato spaccio di sostanze stupefacenti tipo eroina suddivise in due involucri termosaldati e, su disposizione del Pubblico Ministero, lo hanno trasportato presso l’ospedale Civile Maggiore per verificare l’effettiva ingestione di altri ovuli e per evitare potenziali danni alla sua salute, nell’eventualità avesse ingerito.
Durante il ricovero ospedaliero, il cittadino nigeriano ha effettivamente espulso ulteriori 23 ovuli di sostanza stupefacente contenenti eroina e cocaina. Per tale motivo, è stato arrestato anche per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Al termine degli accertamenti sanitari e delle formalità di rito, il malvivente è stato tradotto presso il carcere di Montorio, in attesa dell’udienza di convalida.
Il giudice, questa mattina, ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.