Pizzicato in flagranza di reato con 40 dosi e 330 euro in contanti. Processo per direttissima.
Como – La Polizia di Stato di Como, ha arrestato in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, un 29enne di origini marocchine, cittadino italiano, residente in provincia di Bergamo, all’uomo sono state trovate 40 dosi di cocaina e 330 euro in contanti.
Nel corso dei servizi atti al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti sia in città che in provincia, la Squadra Mobile di Como, nel pomeriggio di ieri, ha concentrato le attenzioni su una delle segnalazioni acquisite nel corso delle varie attività di Polizia Giudiziaria. I poliziotti hanno quindi organizzato un servizio nelle zone dell’erbese dove era stata più volte segnalata un’autovettura, condotta dal 29enne, che effettuata consegne di cocaina a domicilio.
Agli agenti sono bastati pochi istanti per individuare l’auto con a bordo il 29enne bergamasco e documentare i vari incontri e le varie cessioni di droga, decidendo poi, una volta arrivato nella zona di Merone (CO), di procedere al controllo, ispezionando la sua persona ed il veicolo, risultato a noleggio.
Dall’ispezione gli agenti hanno rinvenute, nascoste nel posacenere dell’auto, ben 40 involucri termosaldati contenenti cocaina e 330 euro in contanti, ritenuti il frutto dell’attività illecita.
Portato in Questura il 29enne è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e dopo aver avvertito il P.M. è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di essere giudicato questa mattina alle 11.00 con il rito del direttissimo.
A margine dell’esito del suo processo, gli esperti della Divisione di Polizia Anticrimine, valuteranno i provvedimenti amministrativi da adottare nei confronti dell’italo-marocchino.