La polizia scopre dosi pronte per lo smercio e materiale per il confezionamento; sventato affare illecito da 45 mila euro.
Mazara del Vallo – Un mazarese è stato arrestato dal personale del commissariato di P.S. con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: deteneva in casa quasi mezzo kg di cocaina oltre a diverso materiale per la suddivisione, la pesatura e il confezionamento dello stupefacente.
L’operazione è avvenuta nella mattinata di sabato 15 novembre, quando gli operatori della sezione investigativa del commissariato hanno condotto una delicata operazione di polizia giudiziaria finalizzata alla repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti.
In particolare, il personale dell’investigativa, a seguito di attività di attento monitoraggio, avendo il fondato sospetto che presso un domicilio di Mazara del Vallo un soggetto deteneva sostanza stupefacente del tipo cocaina destinata allo spaccio hanno deciso di procedere a una perquisizione all’interno dell’appartamento.
La perquisizione ha dato esito positivo, sia nella zona cucina che in soggiorno, infatti, sono stati rinvenuti una ingente quantità di cocaina, in parte già suddivisa in dosi, marijuana, e diverso materiale per la pesatura, suddivisione e confezionamento dello stupefacente; il tutto è stato sequestrato penalmente.

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e proseguono le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala, per verificare la provenienza e la destinazione di una così ingente quantità di cocaina, verosimilmente diretta ad alimentare lo spaccio al dettaglio sul territorio mazarese.
Se la sostanza stupefacente fosse stata immessa nel mercato illecito l’indagato avrebbe potuto ricavarne un profitto complessivo pari a circa 45.000 euro atteso che la cocaina viene abitualmente ceduta al prezzo di 100 euro al grammo. Con questo ulteriore arresto la Polizia di Stato ha inferto un altro duro colpo al traffico degli stupefacenti sul territorio mazarese.