Sondrio – Una società si era fatta il proprio distributore di benzina abusivo

Rinvenuto e sottoposto a sequestro un impianto di distribuzione di carburante abusivo all’interno di un magazzino in uso a una società di trasporti con sede a Livigno, utilizzato per il rifornimento dei propri automezzi.

Sondrio – L’impianto, costituito da una pompa erogatrice munita di conta-litri collegata mediante tubatura sotterranea ad una cisterna interrata nel piazzale antistante allo stabile, è risultato sprovvisto dell’autorizzazione del Comune e del certificato di prevenzione incendi dei Vigili del Fuoco e, pertanto, particolarmente pericoloso per l’incolumità e la sicurezza degli autotrasportatori e per i residenti nella zona.

Al termine del servizio, il responsabile della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Sondrio. Sono in corso ulteriori accertamenti sul carburante stoccato, anche al fine di verificare se la colorazione “rossa” sia in effetti riconducibile all’utilizzo di gasolio agevolato ad uso riscaldamento anziché per autotrazione.

L’azione di servizio, svolta in stretta sinergia con la Procura della Repubblica di Sondrio, testimonia l’impegno quotidianamente profuso dal Corpo quale presidio della sicurezza economico-finanziaria. La diffusione del presente comunicato stampa è autorizzata dalla Procura della Repubblica di Sondrio, in ottemperanza alle disposizioni del decreto legislativo n. 188/2021.

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