Il proprietario dovrà rispondere della realizzazione senza autorizzazione delle opere edilizie in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Termoli – I finanzieri della Stazione Navale della Guardia di Finanza, nel corso di un’attività di polizia ambientale e controllo economico del territorio, hanno sottoposto a sequestro 29 manufatti utilizzati come locali turistico-ricettivi, privi di qualsiasi titolo edilizio autorizzativo. Le strutture insistevano su un’area di circa 1.200 mq nella frazione di Campomarino Lido (CB). Il titolare di una società attiva nella gestione di stabilimenti balneari e aree campeggio è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Larino e dovrà rispondere della realizzazione abusiva di opere edilizie, in assenza dei titoli previsti, su aree sottoposte a vincolo paesaggistico, alcune delle quali edificate in prossimità del demanio marittimo.
L’operazione rappresenta una chiara testimonianza dell’azione trasversale condotta dai militari della componente aeronavale del Corpo, nell’ambito di una più ampia intensificazione dell’attività di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale e di abusivismo edilizio. Grazie anche all’impiego delle componenti specialistiche, la Guardia di Finanza prosegue la sua azione di vigilanza costante a tutela del patrimonio ambientale, della libera concorrenza e di un’economia sana e legale.