Verifiche della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco accertano violazioni diffuse nelle installazioni e manutenzioni dei serbatoi.
Avellino – La Tenenza della GdF e il Comando dei VV.F. hanno dato inizio a un’attività di controllo congiunto a partire dal mese di agosto scorso ed intendono proseguire in tale direzione per il tempo necessario affinché il rilevato fenomeno di irregolarità autorizzativa, che incide sia sulle casse dello Stato che sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla pubblica e privata incolumità, trovi la giusta e dovuta sensibilità da parte di tutti coloro che rivestono un ruolo attivo nella questione.
L’oggetto delle ispezioni trova la sua origine nell’installazione dei serbatoi di g.p.l. a servizio delle attività produttive e, non da meno, di quelle ad uso privato, ad esempio per le private abitazioni.
L’obiettivo dei VV.F. e della GdF è quello di coinvolgere le ditte installatrici e distributrici del prodotto energetico per assicurarsi che tutto si svolga nel pieno rispetto delle regole e di incrementare il livello di consapevolezza dei rischi da parte degli utenti che utilizzano il g.p.l., gas estremamente infiammabile, depositato nei predetti serbatoi, sui quali adempimenti amministrativi e di sicurezza risultano cogenti ed indispensabili per garantire condizioni di lavoro e di vita adeguate.
Gli esiti dei controlli ad oggi eseguiti, nell’ambito della collaborazione avviata, fanno trapelare una diffusa condizione di mancato rispetto delle regole da parte sia delle aziende autorizzate nel campo del trasporto e commercializzazione del g.p.l. in serbatoi che degli utenti finali. In termini percentuali, il 90% circa degli impianti e delle aziende ispezionate non ha dimostrato di aver adempiuto agli obblighi di legge; obblighi che a titolo esemplificativo in modo concreto sono risultati i seguenti:
Mancata presentazione al Comando VV.F. di Avellino della Segnalazione certificata di Inizio Attività ai fini della sicurezza antincendio (art. 4 D.P.R. n° 151/2011; artt. 16 e 20 del D.Lgs. n° 139/2006);
Installazione dei serbatoi g.p.l. (interrati o fuori terra) senza il rispetto dei requisiti di sicurezza dettati dal D.M. Interno 14/05/2004;
Installazione degli impianti g.p.l. alimentati dai serbatoi in difformità alle specifiche normative di sicurezza;
Messa in esercizio di impianti g.p.l. senza la dichiarazione di conformità di cui all’art. 7 del D.M. n° 37/2008;
Mancata verifica periodica (decennale) d’integrità dei serbatoi da parte di un organismo autorizzato, trattandosi di apparecchiature a pressione pericolose;
Mancata collocazione in prossimità dei serbatoi g.p.l. di almeno due estintori portatili (da verificare con cadenza semestrale);
Riempimento dei serbatoi g.p.l. da parte delle aziende distributrici in assenza della dichiarazione di corretta installazione o della manutenzione annuale prevista dall’art. 10 comma 4 del D.Lgs. n° 32/1998.
I VV.F. e la GdF, avvalendosi dei rispettivi Uffici di Polizia Giudiziaria e del Nucleo Mobile, hanno accertato e verbalizzato numerose violazioni ponendole a carico sia delle ditte attive nella distribuzione e commercializzazione del g.p.l. che degli utenti, elevando sanzioni amministrative e informando l’Autorità Giudiziaria per quanto di competenza.