L’aereo delle Frecce Tricolori, poco dopo il decollo, avrebbe perduto potenza e uscendo dalla formazione si schiantava al suolo. I rottami colpivano un’auto all’interno della quale si trovava una famigliola: perdeva la vita Laura Ogliasso di 5 anni, il fratello ed i genitori ricoverati in ospedale. Il pilota ha tentato di governare il velivolo sino a poco prima dell’impatto quando azionava il meccanismo di autoespulsione del sellino di bordo.
Torino- Probabilmente sarebbe riconducibile ad uno scontro con la locale aviofauna il malfunzionamento del motore che, poco dopo il decollo del jet, ha portato alla tragedia. Poco prima delle 17, nei pressi dell’aeroporto di Caselle, da dove la pattuglia acrobatica era appena decollata alla volta di Vercelli per partecipare ad un air-show per il centenario della fondazione dell’Aeronautica Militare, alla presenza di migliaia di spettatori, si sarebbe consumato il disastro.
L’aereo è caduto nel territorio del Comune di San Francesco al Campo dove stamane si è recata Gabriella Viglione, procuratore capo di Ivrea, che conduce le indagini sull’incidente ferroviario di Brandizzo dello scorso 30 agosto. Al momento sono in corso ulteriori accertamenti. Stanno invece meglio i genitori della vittima ed il fratello, tuttora ricoverati in ospedale. Anche il pilota, il maggiore Oscar Del Dò, sta meglio e non appena le sue condizioni lo permetteranno dovrà riferire che cosa può essere accaduto.
La premier Meloni, scossa per la drammatica vicenda, ha espresso espresso la propria solidarietà alla famiglia della vittima. Per quanto si sa il velivolo, denominato Pony 4, stava sfrecciando in una formazione a triangolo con altri 4 aerei, occupando l’ultimo posto a sinistra. Il pilota Oscar Del Dò avrebbe comunicato al caposquadra di avere un problema al motore e di doversi sganciare.
Il jet procedeva inizialmente in linea retta, poi all’improvviso diventava ingovernabile e perdeva quota. Alcuni istanti dopo Del Dò si gettava con il sellino e mentre si apriva il paracadute il Pony 4 si sfracellava al suolo ed esplodeva. Un attimo più tardi la tragedia.