Il 32enne era segnalato dall’Interpol per partecipazione all’MS13, attiva in reati di estorsione e traffico di droga.
Milano – La Polizia di Stato ha arrestato, ai fini estradizionali, un cittadino salvadoregno di 32 anni.
L’uomo si era presentato, munito di appuntamento, presso il settore rifugiati dell’ufficio immigrazione della Questura di Milano, per istruire la pratica di rilascio di permesso di soggiorno per “protezione speciale”, a seguito di decisione positiva del tribunale ordinario di Milano pronunciata a luglio sul ricorso presentato dallo stesso avverso il diniego della protezione internazionale emesso dalla commissione territoriale di Milano nel 2021.
Nel corso degli accertamenti svolti dai poliziotti di via Montebello è emersa a suo carico una segnalazione dell’Interpol per l’arresto provvisorio ai fini estradizionali verso El Salvador. L’uomo, infatti, è ricercato in quanto colpito da un mandato di cattura emesso dal “Tribunal Contra El Crimen Organizado” del paese centroamericano per il reato di partecipazione all’organizzazione MS13, dedita alla commissione di reati estorsivi, al traffico di armi e al traffico di droga, così come previsto dalla legge speciale salvadoregna che prevede la pena massima di 12 anni di reclusione.
Al termine delle procedure, il cittadino salvadoregno è stato associato alla casa circondariale Francesco di Cataldo e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.