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Si finge finanziere, padre e figlio lo smascherano e lo picchiano

Un 46enne, con la complicità di un’altra persona, ha giocato la carta del finto finanziere per perpetrare una rapina ai danni di una famiglia. Non gli è andata benissimo, ha rimediato botte e alla fine è stato portato prima in ospedale e poi in carcere.

Torino – Un uomo di 46 anni, nato in Francia, ma di origini nordafricane, è stato arrestato dai carabinieri, dopo che aveva tentato di rapinare una famiglia nel loro appartamento di via Nicola Fabrizi, quartiere Campidoglio, a Torino, dove si era introdotto fingendosi un finanziere.

Insieme a un complice, era riuscito a entrare nell’alloggio, intorno alle 12.30, con la scusa di dover consegnare una notifica. Ma padre e figlio, che avevano capito che chi avevano di fronte non era un militare, hanno tentato di allontanarlo. A questo punto il finto finanziere ha tirato fuori una pistola, rivelatosi un giocattolo, ed è nata una colluttazione.

Il complice è riuscito a fuggire.

Alla fine il 46enne è riuscito a farsi consegnare un Rolex submariner dal valore di 15mila euro, un portafogli contenente 480 euro e una collanina d’oro. Mentre il complice è riuscito a fuggire, l’uomo è stato bloccato in strada dai carabinieri, che lo hanno accompagnato, prima che in carcere, al pronto soccorso dell’ospedale delle Molinette, dove ha avuto una prognosi di 15 giorni per le ferite riportate nella colluttazione con le sue vittime.

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