A Catania: usava l’intelligenza artificiale per clonare le voci. Smascherato grazie alla segnalazione di una 84enne.
Catania – Un truffatore seriale, specializzato nel raggirare anziani in tutta Italia, è stato smascherato e denunciato dagli agenti del commissariato Borgo-Ognina di Catania, grazie alla denuncia di una donna catanese di 84 anni, sua ultima vittima.
La donna ha raccontato agli agenti di aver ricevuto una telefonata da un uomo che si spacciava per un sedicente “avvocato Cicalone”. Con un piano ben studiato, il truffatore ha raccontato che la sorella e il cognato della vittima erano coinvolti in un grave incidente stradale, in cui avevano investito delle persone, e rischiavano il carcere. Per evitarlo, sarebbe stato necessario un risarcimento immediato di 5mila euro.
Per rendere credibile il raggiro, l’uomo si è presentato a casa della donna e, con l’ausilio di un’applicazione che clona le voci utilizzando l’intelligenza artificiale, ha simulato la voce della sorella della vittima, convincendola definitivamente.
La donna, preoccupata per i suoi familiari, ha consegnato al truffatore 1.200 euro in contanti, la sua carta bancomat per ulteriori prelievi e persino il cellulare, con la promessa che i parenti sarebbero stati scagionati. Il truffatore ha poi prelevato 2mila euro dalla carta presso una banca.
Dopo alcune ore, la donna è riuscita a contattare la sorella, capendo di essere stata raggirata. Nonostante il colpo subito, non si è arresa e ha subito denunciato l’accaduto ai poliziotti, fornendo dettagli preziosi.
Gli investigatori, attraverso le immagini delle telecamere della banca e l’analisi dei tabulati telefonici, sono riusciti a identificare il truffatore, un uomo di 37 anni, e a denunciarlo. Le indagini hanno rivelato che era un professionista di questo tipo di truffe, attive su tutto il territorio nazionale, con un modus operandi consolidato. L’uomo prendeva di mira persone anziane, riuscendo a derubarle dei loro risparmi per un giro d’affari stimato intorno ai 30mila euro al mese.