Trovata in Valle d’Aosta l’auto di Francesco Capuzzo, scomparso il 24 settembre. Di lui nessuna traccia

La Kia Rio nera del 33enne di Basiglio (Milano) era nel parcheggio di un’area picnic a 25 chilometri da Aosta. Questa mattina sono riprese le ricerche in montagna.

Milano – Le ricerche di Francesco Capuzzo, il 33enne originario di Basiglio (Milano) scomparso dal 24 settembre, sono riprese questa mattina sotto la pioggia a Saint-Marcel, circa 25 chilometri da Aosta, dove ieri è stata ritrovata la sua Kia Rio nera, chiusa e parcheggiata nei pressi dell’area picnic di Les Druges, a un’altitudine di circa 1.600 metri.

Essendo un’area poco frequentata in questo periodo autunnale, si ipotizza che l’auto possa essere lì già da diverso tempo. Le ricerche si sono estese alle vecchie miniere del vallone di Saint-Marcel, incluse quelle inaccessibili del sito turistico di Servette, attualmente chiuso. Nonostante gli sforzi, inclusi quelli delle unità cinofile, non sono state trovate tracce di Capuzzo. Si stanno perlustrando alpeggi e strutture abbandonate dove potrebbe aver cercato rifugio.

Il post diffuso su Facebook dall’Associazione Penelope

Non risultano legami tra Capuzzo e persone del luogo, ma è possibile che abbia frequentato l’area in passato per escursioni. L’associazione Penelope Lombardia ha diffuso un appello per il suo ritrovamento. Capuzzo è alto 1,85 metri, pesa circa 90 chili, ha capelli castani e occhi verdi.

Le ricerche iniziali si erano concentrate nella zona del Gran San Bernardo, a circa 40 chilometri di distanza, dove era stata captata l’ultima segnalazione del suo cellulare. Tuttavia, la scarsa copertura telefonica nei villaggi più alti di Les Druges potrebbe spiegare l’aggancio a celle più lontane.

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