Sgomberati stabili occupati abusivamente a Marghera: espulsi tre irregolari

Sequestrato oltre un chilo di droga. Rintracciato e arrestato un uomo ricercato per un furto commesso a Venezia nel 2020.

Venezia – Continua l’attività di prevenzione della Polizia di Stato di Venezia per contrastare le occupazioni abusive e l’immigrazione clandestina. Nella mattinata di ieri, un’operazione interforze coordinata dal Commissariato di P.S. di Marghera ha portato al controllo di diversi stabili abbandonati, spesso segnalati come rifugi per soggetti irregolari.

Nel corso dei controlli, sono stati rintracciati tre uomini di nazionalità straniera, tutti con precedenti di polizia e misure di prevenzione a loro carico. Dopo l’identificazione, è emerso che i tre erano irregolari sul territorio nazionale: tramite l’Ufficio Immigrazione, è stata disposta la loro espulsione e il trasferimento nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.), in attesa della definitiva espulsione.

L’operazione ha portato anche al sequestro di 1,2 kg di marijuana, rinvenuta grazie al supporto delle unità cinofile della Polizia Locale. La sostanza stupefacente è stata sequestrata a carico di ignoti.

Sempre nell’ambito del potenziamento dei controlli, lunedì scorso la Polizia ha rintracciato e arrestato un uomo ricercato per un furto commesso a Venezia nel 2020. Condannato alla fine del 2023, era sfuggito alla cattura fino a quando gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale lo hanno individuato e tradotto nel carcere di Santa Maria Maggiore, dove sconterà una pena di un anno e nove mesi di reclusione.

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