Sequestrata un’area degradata con rifiuti e baracche. Offerta assistenza sociale ai soggetti fragili, tra cui 10 minorenni.
Roma – È scattata all’alba di questa mattina una nuova operazione di sicurezza interforze coordinata del dirigente dell’XI Distretto San Paolo sulla sponda destra del fiume Tevere e precisamente nella località Riva Pian Due Torri.
Con i riflettori puntati sugli insediamenti abusivi che insistono sull’alveo del fiume Tevere, agenti della Polizia di Stato, insieme agli operatori della Polizia Roma Capitale – Gruppo XI Marconi – e della Polizia Idraulica, hanno rivolto la loro attenzione alle aree segnalate per fenomeni di degrado e di occupazione abusiva.
Tra 8 baracche, costruite con materiale di fortuna, ed un furgone in disuso, sono state identificate 22 persone, 10 delle quali minorenni, che versavano in condizioni di fragilità.
A tutte è stata offerta assistenza dalla Sala Operativa Sociale del Comune di Roma. Dodici di questi, tutti di maggiore età, sono segnalati all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di area pubblica.
La vasta zona antistante l’insediamento abusivo, nella quale erano ammassati rifiuti di ogni tipo, è stata, invece, posta sotto sequestro preventivo e messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
L’operazione odierna, che segue quelle messe in campo nelle scorse settimane nel medesimo quadrante urbano, si inserisce in una più ampia strategia di presidio del territorio finalizzata al ripristino della legalità e alla riqualificazione delle aree urbane degradate, intervenendo con un approccio integrato sia sul fronte della sicurezza che su quello del decoro urbano e dell’assistenza sociale.