Entrata nell’appartamento con una scusa, la giovane ha colpito l’uomo con una testata al viso e si è fatta consegnare 600 euro: arrestata.
Rimini – Forse per pudore o forse perché ancora scosso, il sessantenne vittima di un’aggressione in casa da parte di una giovane conoscente, inizialmente non ha voluto denunciarla, preferendo attribuire il pestaggio ad un gruppo di sconosciuti. Ma il racconto non ha convinto la polizia che in seguito è riuscita a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
A picchiare e rapinare l’uomo era stata una ragazza di 24 che la vittima conosceva, entrata nell’appartamento dell’uomo con una scusa. Una volta in casa lo ha colpito con una testata in pieno volto e l’ha tenuto sequestrato per dieci ore, lasciandolo uscire soltanto per costringerlo a prelevare al bancomat 600 euro da consegnarle.
L’indagine della squadra mobile, coordinata dalla procura di Rimini, era iniziata poche ore dopo il primo intervento delle volanti della questura. Sul posto, i poliziotti avevano trovato l’uomo dolorante, tumefatto e in stato confusionale. La giovane è in carcere per i reati di sequestro di persona, rapina aggravata, violazione di domicilio e violenza privata.