Dopo settimane di indagine, i militari hanno intercettato il cittadino albanese finito in manette mentre rientrava in casa con due grossi borsoni.
Brescia – È uno dei sequestri di droga più imponenti mai registrati in provincia di Brescia. I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza hanno individuato e perquisito un’abitazione trasformata in deposito di stupefacenti, scoprendo oltre 126 chilogrammi di cocaina pura. Il blitz è scattato nella giornata di domenica, al termine di una lunga indagine coordinata dalla Procura della Repubblica e sviluppata attraverso settimane di appostamenti e pedinamenti.
Il magazzino della droga era un’abitazione privata
Il locale utilizzato per occultare la droga era apparentemente una comune casa privata, situata nella provincia di Brescia e nella disponibilità di un cittadino albanese, già controllato dalle forze dell’ordine per movimenti sospetti. I finanzieri hanno atteso che l’uomo facesse ritorno all’abitazione con due grandi borsoni. È scattata così la perquisizione: all’interno sono stati trovati 109 panetti di cocaina, materiale per il confezionamento e e denaro contante, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Un carico di droga da 14 milioni di euro
Secondo le analisi di laboratorio, la droga era di elevata purezza. Una volta tagliata e distribuita sul mercato al dettaglio, il valore della cocaina avrebbe potuto superare i 14 milioni di euro. Il custode del magazzino è stato arrestato in flagranza di reato e condotto in carcere.