Sequestrati 348 chili di hashish: quattro arresti

Droga occultata in un autoarticolato con doppio fondo e nei congelatori. Armi clandestine e materiale sospetto rinvenuti nelle abitazioni.

Milano – I carabinieri hanno arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti due bergamaschi, un palermitano e un soggetto di nazionalità spagnola, rispettivamente di 28, 32, 29 e 54 anni. I militari dell’Arma, nel corso di un più ampio servizio di prevenzione generale organizzato per le vie della città, insospettiti da un autoarticolato con targa spagnola di dubbia provenienza, dopo una prima fase di monitoraggio, prolungatasi fino alla provincia di Bergamo, hanno sorpreso i predetti nell’atto di scaricare 10 borsoni dal mezzo, all’interno di un capannone.

All’esito della perquisizione, sono stati rinvenuti 258 chilogrammi di sostanza stupefacente di tipo hashish, suddivisi in panetti da 100 grammi ciascuno e termosigillati. L’autoarticolato, sottoposto a sequestro, è risultato dotato di un doppio fondo utilizzato per occultare la sostanza. Nel corso dei successivi accertamenti sviluppati nelle abitazioni degli indagati, sono stati rinvenuti nell’abitazione del 28enne altri 86 chili di sostanza stupefacente del tipo hashish, termosigillati e occultati all’interno di un congelatore, materiale per il confezionamento, 2 pistole cariche, con matricola abrasa, munizionamento vario, nonché materiale riconducibile ad altri reati, tra cui t-shirt riportanti la scritta “polizia”, un paio di manette, una maschera per travisamento, il tutto ancora al vaglio degli inquirenti. 

Per il 28enne è scattato l’arresto anche per detenzione abusiva di arma clandestina. Nell’abitazione del 29enne sono stati invece rinvenuti altri 4 chilogrammi di sostanza stupefacente, anche questi custoditi in un congelatore, suddivisi in panetti da 100 grammi ciascuno e termosigillati. Complessivamente, sono stati sequestrati circa 348 chilogrammi di hashish. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica del tribunale di Bergamo, i 4 sono stati associati presso il carcere San Vittore di Milano, in attesa dell’udienza di convalida.