Segrega 43 operai per sfruttarli in condizioni disumane: tre anni e sei mesi all’imprenditore aguzzino

Rinchiusi in un locale senza finestre né bagni serrato da una porta blindata. Tra loro anche minorenni e una donna incinta.

Napoli – Il Tribunale di Napoli Nord ha condannato a tre anni e sei mesi di reclusione un imprenditore di Melito di Napoli, titolare di un’azienda di pelletteria che lavorava per grandi marchi, ritenuto colpevole di sequestro di persona e sfruttamento del lavoro.

I fatti risalgono al 13 novembre 2019, quando un controllo dei carabinieri del NAS portò alla scoperta di 43 operai impiegati “in nero”, rinchiusi in un locale senza finestre né bagni, chiuso da una porta blindata. Tra i lavoratori, secondo le indagini, c’erano anche minorenni e una donna incinta. Il gruppo sarebbe stato trattenuto per oltre cinque ore per evitare il controllo delle autorità.

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