Segnalato sull’app Youpol: 18enne arrestato per spaccio

L’intervento della polizia dopo una segnalazione anonima ha portato all’arresto di un giovane trovato con hashish già confezionato.

Palermo – La polizia ha tratto in arresto un 18enne palermitano, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’operazione di polizia giudiziaria è maturata a seguito di una segnalazione pervenuta presso la Questura, tramite l’applicazione “YOUPOL” (sempre più diffusa tra i giovani, grazie anche all’impegno della Polizia di Stato, anche attraverso incontri formativi effettuati nelle scuole) che consente di segnalare, anche in forma anonima, fenomeni di spaccio, bullismo ed episodi di violenza domestica.

Nel dettaglio, è accaduto in orario serale di qualche giorno addietro, che poliziotti appartenenti all’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, accogliendo la segnalazione anonima poco prima pervenuta presso la centrale operativa della Questura, sono intervenuti presso l’appartamento di una palazzina nei pressi del nosocomio cittadino Buccheri La Ferla, dove era stata segnalata la presenza di un giovane dedito all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso del controllo domiciliare, il giovane “segnalato”, 18enne, indicando il cassetto di un mobile nella sua stanza, ha ammesso di essere in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente per uso personale, dosi prontamente recuperate dagli operatori.

Gli agenti hanno esteso il controllo al resto dell’abitazione ed in altri ripiani dell’armadio della camera, nonché all’interno di un borsello, nella disponibilità del giovane, presente sul tavolo della cucina. Hanno, quindi, rinvenuto altri involucri di carta stagnola singolarmente confezionati, contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish.

Il giovane, con numerosi precedenti di polizia anche specifici in materia di stupefacenti, arrestato nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish, in attesa di giudizio è stato posto in regime di arresti domiciliari. La droga rinvenuta, 21 involucri, è stata sequestrata.

L’App della polizia di Stato, Youpol, (scaricabile gratuitamente direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store), consente di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della polizia di Stato, garantendo l’eventuale anonimato del segnalante.

Le segnalazioni così pervenute, trasmesse alla sala operativa della Questura competente per territorio, costituiscono un prezioso ausilio per l’attività di contrasto alla criminalità.