Scovata dalle Fiamme gialle nel Modenese un’officina abusiva sconosciuta al Fisco

Dell’attività individuata dai militari a Vignola non risulta l’iscrizione alla Camera di Commercio né la presentazione di dichiarazioni fiscali.

Modena – I finanzieri hanno scoperto a Vignola un’autofficina completamente abusiva, sia sotto il profilo fiscale che amministrativo. Insieme al personale della Polizia locale Terre dei Castelli, i militari hanno individuato, in una piccola autorimessa, le attrezzature necessarie per l’effettuazione di interventi sui veicoli (banchi da lavoro, cavalletti, ponte, compressori e pezzi di ricambio vari) e un’autovettura in corso di riparazione.

Gli approfondimenti eseguiti hanno fatto emergere come il responsabile della struttura non avesse effettuato le prescritte comunicazioni per l’avvio dell’attività, né fosse titolare di partita IVA. La normativa prevede, tra l’altro, che per svolgere l’attività di “manutenzione e riparazione dei veicoli” sia necessaria l’iscrizione nell’apposito Albo tenuto dalla Camera di Commercio, requisito fondamentale per la sicurezza degli automobilisti, in quanto garantisce all’utente che i lavori eseguiti siano effettuati da personale qualificato.

Il titolare dell’officina è stato quindi segnalato per la mancata iscrizione nel Registro delle Imprese (sanzione da 5.164 a 15.493 euro), mentre tutte le attrezzature sono state sottoposte a sequestro amministrativo. Le Fiamme gialle hanno contestualmente avviato accertamenti di natura fiscale finalizzati alla quantificazione dei ricavi sottratti a tassazione. È stato inoltre sanzionato anche il proprietario dell’autovettura: sanzione amministrativa da 51,65 euro ad un massimo di 258,23 euro.

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