Nei guai il proprietario del terreno, di 55 anni, e il figlio 21enne, arrestati; la figlia 29enne è stata denunciata a piede libero.
Nuoro – I Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, insieme ai colleghi della Compagnia di Ottana, hanno scoperto una piantagione di marijuana nascosta all’interno di un vero e proprio bunker sotterraneo nelle campagne di Gavoi.
Il bunker, ben celato tra le rocce e accessibile attraverso un cunicolo scavato nel terreno, era completamente interrato e dotato di lampade, impianto di irrigazione e condotte per l’estrazione dell’aria, oltre a un laboratorio per la lavorazione e l’essicazione della sostanza. Il tutto era collegato abusivamente alla rete elettrica.
All’interno della struttura, i militari hanno rinvenuto e sequestrato circa un centinaio di piante di marijuana e materiale per il confezionamento. Poco distante sono state trovate cinque buste sottovuoto piene di boccioli già essiccati, venti panetti di hashish e due pistole scacciacani private del tappo rosso.
Determinante si è rivelato il contributo dei Carabinieri del RIS di Cagliari, che hanno rapidamente analizzato la sostanza confermandone l’altissimo potere drogante, e le competenze dello Squadrone Cacciatori di Abbasanta, che hanno individuato gli accessi alla struttura sotterranea. Grazie a queste sinergie, gli investigatori della Compagnia di Ottana e della Stazione di Gavoi hanno potuto centrare questo importante risultato.
Il proprietario del terreno, di 55 anni, e il figlio 21enne sono stati arrestati, mentre la figlia 29enne è stata denunciata a piede libero. Il GIP del Tribunale di Nuoro, il 4 luglio, ha convalidato l’arresto disponendo per padre e figlio la misura cautelare degli arresti domiciliari.