Le Fiamme gialle scoprono l’ennesimo caso di illecita percezione del sussidio tanto chiacchierato, segnalando i responsabili all’INPS e all’autorità giudiziaria.
Vercelli – Le Fiamme gialle del Comando provinciale, nell’ambito di una serie di controlli rientranti in una più ampia iniziativa a contrasto dell’illecita percezione del Reddito di Cittadinanza nei Comuni della Valsesia, hanno accertato che 10 soggetti hanno complessivamente beneficiato, in frode, di oltre 277.000,00 euro della particolare misura di sostegno.
I soggetti sono stati segnalati al locale ufficio dell’I.N.P.S. che ha immediatamente sospeso nei loro confronti l’erogazione di un’ulteriore somma di circa € 45.280,00 e all’Autorità Giudiziaria per i possibili profili di responsabilità penale che, per il principio della presunzione di innocenza, saranno definitivamente accertati solo ove intervenga sentenza irrevocabile.
La specifica azione investigativa è stata “messa in campo” dai finanzieri della tenenza di Borgosesia (VC) fin dall’inizio di quest’anno come la naturale prosecuzione di un’analoga attività operativa che, nel 2022, grazie alla stretta e continua collaborazione con l’I.N.P.S. e la Magistratura, aveva consentito di far emergere molteplici casi di illecita percezione del Reddito di Cittadinanza in Valsesia.