Scoperta discoteca abusiva a Pignattara

Serate non autorizzate pubblicizzate sui social, impianti elettrici precari, gravi carenze antincendio e numerose violazioni di sicurezza: la Questura ha disposto il sequestro.

Roma – Gli agenti della Divisione Amministrativa della Questura hanno fatto irruzione in un locale situato nel quartiere Pignattara, trasformato abusivamente in discoteca. La struttura, che operava sotto l’apparenza di un bar con regolare autorizzazione alla sola somministrazione di cibi e bevande, ospitava feste danzanti pubblicizzate online con formule “ingresso + drink”.

Il locale posto sotto sequestro

Durante i controlli sono emerse numerose irregolarità: impianti elettrici improvvisati, vie di fuga ostruite, arredi senza certificazioni ignifughe e gravi carenze sul fronte della normativa antincendio. Le condizioni interne apparivano precarie, tra pavimentazioni danneggiate, scalini pericolosi e servizi igienici in stato di degrado.

Il locale non era nuovo alle attenzioni delle forze dell’ordine: era già stato chiuso otto volte per episodi di violenza, disordini e disturbo della quiete pubblica segnalati anche tramite l’app YouPol. Nonostante i ripetuti provvedimenti e un tentativo di rilancio con un cambio societario, la gestione era rimasta invariata, attirando ancora frequentatori violenti e persone con precedenti penali.

Il Questore aveva già disposto la revoca definitiva della licenza, ma il club aveva tentato nuovamente di rilanciarsi sfruttando la popolarità delle serate latino-americane.

Alla luce delle violazioni riscontrate, la Polizia di Stato ha disposto il sequestro preventivo, confermato dal Giudice per le indagini preliminari. Gli agenti del Commissariato Tor Pignattara hanno notificato il provvedimento e apposto i sigilli, chiudendo definitivamente il locale.