Scontri a Milano, ai domiciliari i due minorenni

“Serve severità per chi sbaglia”, il commento di De Corato. Arresto convalidato per il 36enne ma per il giudice non esistono esigenze cautelari.

Milano – “Leggo che il Giudice del Tribunale per i minorenni, dottoressa De Simone, ha disposto i domiciliari per i due studenti minori fermati e arrestati in seguito agli scontri avvenuti in Stazione Centrale lunedì scorso. A mio avviso, questa, è stata una misura adeguata e punitiva, contrariamente a quanto fatto dal Gip, dottoressa Perrucci, la quale ha scarcerato un italiano di 36 anni, in precedenza arrestato perché tra gli autori degli scontri di lunedì scorso. Vorrei far presente che da parte della Magistratura occorrono giudizi severi e punitivi, non contraddittori come in questo caso, perché stiamo parlando di soggetti che hanno commesso illegalità e violenze, soprattutto nei confronti delle Forze dell’Ordine. Questi manifestanti, spesso violenti e molto pericolosi, come nel caso degli studenti ai domiciliari, vanno puniti con il carcere per non far passare il messaggio, assolutamente sbagliato, “tutto è permesso, tutto è concesso, te la cavi con poco”. Questo non deve avvenire!

Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.