La segretaria del Pd alla manifestazione ‘No Ponte’: “La Corte dei Conti certifica violazioni gravi delle norme Ue su ambiente e appalti”.
Messina – La segretaria del Partito democratico Elly Schlein ha preso parte alla manifestazione contro il Ponte sullo Stretto svoltasi a Messina, ribadendo la netta contrarietà del suo partito all’infrastruttura e chiedendo al governo di abbandonare definitivamente il progetto.
“Chiediamo all’esecutivo di fermare un’opera che consideriamo sbagliata sotto ogni profilo: economico, ambientale e sociale”, ha dichiarato la leader dem a margine dell’iniziativa. Schlein ha poi richiamato le recenti valutazioni della Corte dei Conti, che secondo la segretaria certificherebbero irregolarità sostanziali nell’iter procedurale.
“Le conclusioni della magistratura contabile hanno evidenziato in modo inequivocabile il mancato rispetto delle direttive europee”, ha sottolineato Schlein, riferendosi sia alla normativa ambientale comunitaria sia alle regole sugli appalti pubblici. La segretaria ha inoltre denunciato l’esclusione dell’Autorità di regolazione dei trasporti dal processo decisionale, definendo la situazione come una serie di “violazioni molto gravi”.
Secondo quanto riportato dalla leader del Pd, nella documentazione della Corte dei Conti emergerebbero carenze significative riguardo alle valutazioni preliminari su salute e sicurezza. “Mancavano elementi fondamentali di motivazione su aspetti essenziali”, ha affermato, aggiungendo che sarebbe stato necessario acquisire preventivamente il parere della Commissione europea prima di procedere, passaggio che a suo dire non è stato rispettato.
L’intervento di Schlein conferma la battaglia politica che vede il centrosinistra schierato compattamente contro l’opera voluta dal governo Meloni, ritenuta dai suoi oppositori non solo costosa e di dubbia utilità, ma anche caratterizzata da un percorso autorizzativo contestato sotto il profilo della legittimità.