Colti in flagrante dalla Polizia di Stato durante un furto su un’auto con targa tedesca, hanno tentato la fuga e aggredito gli agenti. Uno dei due era già sottoposto a misura cautelare per reati simili.
Roma – Girovagavano in zona Porta Maggiore tra le auto in sosta, armati di punte da trapano usate per forzare i finestrini e saccheggiare bagagli, zaini e oggetti di valore lasciati all’interno. I loro “traslochi fai da te” sono stati però interrotti dagli agenti del Commissariato Appio Nuovo, che li hanno colti sul fatto e arrestati.
La coppia, un uomo e una donna entrambi ventenni, è stata notata mentre, a bordo di una Fiat Panda, perlustrava le vie del quartiere in cerca di un’auto da colpire. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto, i due si sono soffermati su un veicolo con targa tedesca parcheggiato in via Statilia.
Dopo un rapido sopralluogo della ragazza, l’uomo ha infranto il vetro anteriore, entrando nell’abitacolo e trasferendo la refurtiva sulla loro auto. Ma a seguire ogni fase c’erano gli agenti, che sono intervenuti proprio mentre i due stavano per ripartire.
Ignorando l’alt della polizia, i sospetti sono fuggiti a tutta velocità, imboccando le strade contromano. L’inseguimento si è concluso in Viale Manzoni, grazie all’intervento di una pattuglia del Commissariato Colombo.
Bloccati, l’uomo ha tentato un’ultima reazione: si è barricato in auto e ha impugnato un coltello, cercando di colpire gli agenti. È stato però rapidamente neutralizzato e tratto in arresto. Nel veicolo della coppia, durante la perquisizione, sono stati rinvenuti gli oggetti rubati e gli strumenti da scasso. La refurtiva è stata riconsegnata a una famiglia di turisti tedeschi, ancora ignari di quanto accaduto.
L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria. L’uomo, già sottoposto all’obbligo di firma per un precedente simile reato, è stato condotto in carcere.