In risposta, i tifosi del Milazzo hanno lanciato oggetti contro gli aggressori, che si sono dati alla fuga dopo l’intervento della polizia.
Siracusa – Due siracusani sono stati arrestati dalla polizia per i disordini di sabato scorso, in viale Teocrito. Era in programma la partita tra Real Siracusa e Milazzo (Eccellenza, girone B). All’arrivo dei minivan della tifoseria ospite in viale Teocrito, a poche centinaia di metri dallo stadio, un nutrito gruppo di soggetti con il volto travisato ha assaltato il convoglio con una fitta sassaiola. Danneggiato uno dei mezzi della tifoseria del Milazzo, costretto ad arrestare la sua marcia insieme ed altre autovetture “colpevoli” di aver parcheggiato lungo quella strada. In risposta, i tifosi del Milazzo hanno lanciato oggetti contro gli aggressori, che si sono dati alla fuga grazie all’intervento delle forze di sicurezza.
Subito dopo l’incidente, la Polizia di Stato, con l’intervento della Digos e delle Volanti della Questura di Siracusa, ha arrestato due individui: un giovane di 21 anni, ultras del Siracusa calcio, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto a DASPO per un precedente reato di lancio di materiale pericoloso, e un uomo di 68 anni, anch’egli ultras siracusano e con DASPO in corso.
Sono in corso ulteriori indagini da parte della Polizia Scientifica per identificare altri responsabili dei disordini, con l’intento di adottare provvedimenti nei confronti di entrambi i gruppi di tifosi coinvolti.
Il Questore Roberto Pellicone ha commentato l’episodio, esprimendo preoccupazione per la violenza che si è verificata proprio nei giorni in cui il Siracusa calcio festeggiava il primato in Serie D. Pellicone ha sottolineato che azioni del genere danneggiano non solo i responsabili, ma anche i tanti tifosi perbene, pronti a seguire la propria squadra in una categoria superiore. Ha ribadito che la città di Siracusa merita una grande vetrina sportiva, ma che questa deve essere sostenuta da una cultura di civiltà e responsabilità da parte dei tifosi, che devono isolare le frange violente che nuocciono all’immagine della squadra e della città.