Nella quarta giornata del Salone internazionale del libro di Torino la Polizia di Stato prosegue con un ricco calendario di eventi e presentazioni che si terranno all’interno del padiglione Oval stand V189. Numerosi i progetti a scopo benefico.
Torino – Sarà possibile conoscere meglio la graphic novel Il commissario Mascherpa, prodotto editoriale della rivista Poliziamoderna, ormai giunto al quinto volume, Il ritorno dello scorpione, dove il commissario di Diamante dovrà indagare su un regolamento di conti all’interno di una cosca ‘ndranghetista legata ai narcos colombiani. Il fumetto, pensato come veicolo educativo di legalità verso i giovani, è anche uno strumento di solidarietà poiché il ricavato della vendita è destinato al Piano Marco Valerio, un progetto nato per dare sostegno concreto alle cure delle malattie pediatriche e croniche dei figli dei dipendenti della Polizia di Stato. Presso lo stand è possibile acquistare i 5 volumi già pubblicati (La Rosa d’argento, Mare Nero, Banditi, Onorata Sanità e Il ritorno dello scorpione e Big Game volume, edito in lingua inglese, che raccoglie tre storie in cui Mascherpa collabora con l’Interpol per catturare dei latitanti).
Nel corso della mattinata Antonio Savoldi, poliziotto bresciano della Stradale, ha presentato La Strana coppia, volume nel quale racconta un episodio autobiografico della sua vita. Durante un turno di servizio presta soccorso per un incidente gravissimo che vede coinvolto un camionista che Antonio crede morto; lo rincontrerà a distanza di 7 anni e insieme avvieranno un progetto di educazione stradale. Sempre dello stesso autore il volume Altri noi, in cui viene raccontata una storia vera ispirata a due genitori che devono accudire la figlia nata con una grave malformazione. Lo scrittore utilizza la voce narrante della mamma della bambina, facendo conoscere al lettore i pensieri, gli scontri, le battaglie quotidiane che appartengono a chi diventa caregiver.
Nel pomeriggio è prevista la presentazione di Criminologia e psicologia investigativa del poliziotto torinese Antonio Zullo, un saggio che ripercorre l’evoluzione storica della criminologia per meglio comprendere il ruolo di questa scienza nella società moderna. Il volume porta il lettore nelle storie di 18 serial killer italiani che sono rimaste nella memoria dell’opinione pubblica.
Sarà poi la volta di Andrea Ferrara, poliziotto del Servizio polizia scientifica, autore del libro Nel bunker del diavolo, un romanzo avvincente in cui una squadra di poliziotti di un commissariato romano deve indagare su una rapina cruenta finita male che li condurrà a cercare i malviventi nell’hinterland capitolino. Un poliziesco ricco di suspence in cui si intrecciano diversi piani spazio-temporali legati alla vita del protagonista, il vice questore aggiunto Prati.