Rubano le pile dal lumino sulla tomba di un neonato: lo sfogo della madre sui social

“Vergognatevi”: la denuncia della donna dopo il gesto ignobile nel cimitero di San Silvestro, dove ogni giorno lei e il marito si recano per ricordare il loro “piccolo principe”.

Mantova – Un gesto di profonda insensibilità ha colpito una coppia di genitori nel cimitero di San Silvestro a Curtatone, in provincia di Mantova. Da gennaio, quando il loro bambino è morto poco dopo la nascita, mamma e papà mantengono acceso un lumino sulla sua tomba, con la scritta “per il nostro piccolo principe”. Il lumino funziona a pile e proprio quelle pile sono state rubate, spegnendo la luce che per loro rappresenta un legame quotidiano con il figlio.

A denunciare l’accaduto è stata la madre, che ha affidato ai social il suo dolore e la sua indignazione: “Ogni giorno io e mio marito andiamo al cimitero per salutarlo, per sentirlo ancora vicino. Gli avevamo comprato un lumino. Oggi l’abbiamo trovato spento. Hanno rubato le pile. Volevamo complimentarci con il gran signore (o signora) che non ha avuto pietà neanche davanti a un lumino per un neonato morto. Vergognatevi.”

Il caso ha suscitato commozione e rabbia, riportando l’attenzione su episodi di vandalismo nei luoghi di sepoltura. Solo pochi giorni fa, a Padova, erano stati rubati i giocattoli dalla tomba di un bambino morto di leucemia; a Jesi, invece, è stata smantellata una banda che trafugava denti d’oro dai defunti.