Pretendevano dalla proprietaria il versamento di 9mila euro. La vittima si è rivolta ai carabinieri che hanno colto i balordi sul fatto.
Roma – I Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Roma Casilina hanno arrestato 3 cittadini cinesi, di 40, 41 e 45 anni per tentata estorsione aggravata ai danni di una connazionale proprietaria di un locale su via Tuscolana.
Secondo quanto dichiarato dalla donna, nella giornata di domenica un connazionale, dopo alcuni convenevoli, le aveva fatto intendere che pretendeva dei soldi, aggiungendo che sarebbe passato il giorno seguente a ritirarli. In tre, tutti cittadini cinesi, si erano poi presentati nella mattina di lunedì chiedendo 9mila euro aggiungendo esplicite minacce. Al fermo no espresso dalla proprietaria dell’esercizio, i tre si sono poi allontanati dicendo che sarebbero ripassati nel pomeriggio.
A quel punto la donna si è recata in caserma per denunciare il tentativo di estorsione e i militari del Nucleo operativo della Compagnia di Roma Casilina si sono appostati fuori dal locale. Quando i tre si sono ripresentati chiedendo la somma pretesa i carabinieri sono intervenuti arrestandoli.