La tragedia a Ladispoli: in casa c’era anche il figlio ventenne. La 50enne, di origini cubane, è stata portata in ospedale in codice rosso.
Roma – Ha aggredito la moglie mentre dormiva, colpendola con un martello. Ma non l’ha uccisa, perché la donna è riuscita con la testa ferita a scendere in strada per chiedere aiuto. L’uomo, un 72enne è stato arrestato e dovrà rispondere di tentato omicidio per l’aggressione alla moglie, 50 anni, di origini cubane che si trova all’ospedale San Camillo. L’allarme è scattato intorno alle 7.30 in via Sorrento, a Ladispoli, quando la donna è scesa in strada chiedendo aiuto. Le urla hanno attirato l’attenzione dei vicini, che hanno chiamato i soccorsi.
La donna è stata portata in ospedale in codice rosso con ferite lacerocontuse al cranio ed escoriazioni sulle braccia. Il marito è stato arrestato dalla polizia. A quanto ricostruito, l’avrebbe aggredita nel sonno. In casa c’era anche il figlio ventenne. Cosciente, la vittima dell’aggressione non sarebbe in pericolo di vita.