Roma – Avevano rubato strumenti musicali e qualche oggetto e stavano scappando col bottino: con l’accusa di furto aggravato in concorso due giovani sono stati arrestati all’esterno degli studi Rai. Gli agenti della polizia in servizio negli studi, durante il consueto servizio di vigilanza, hanno sorpreso i due all’interno del parcheggio di Largo Villy De Luca che, con atteggiamento circospetto, hanno parcheggiato un furgone vicino ad un’auto in sosta e, subito dopo, uno di essi è sceso dal veicolo per poi armeggiare vicino alla portiera di un’autovettura.
I poliziotti, insieme ai colleghi della volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, si sono recati immediatamente nelle vicinanze ma i due, alla loro vista, si sono allontanati velocemente a bordo del furgone per poi essere raggiunti e bloccati in via Carlo Emery. Gli operatori li hanno identificati come due italiani, di 23 e 22 anni, e hanno accertato che all’interno del furgone vi erano degli oggetti, tra cui alcuni strumenti musicali, per i quali non hanno saputo dare giustificazione circa la provenienza. Poco dopo aver contattato il proprietario dell’auto parcheggiata, ha confermato che gli strumenti erano i suoi. Per i due giovani sono scattate le manette e il gip ha convalidato l’arresto.