Roma – Secondo arresto per il pestaggio avvenuto a novembre su Lungotevere delle Armi. Si tratta di un ventenne romano che secondo l’accusa avrebbe partecipato all’aggressione.
L’automobilista romano vittima dell’aggressione aveva riportato tre denti rotti ed era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico ad un occhio. Gli agenti erano già risaliti all’autore, un 21 enne residente a Pomezia. Per lui il Gip aveva disposto la misura della custodia cautelare in carcere. Ora il secondo arresto effettuato dagli uomini del Commissariato Prati: il 20enne romano finito ai domiciliari con il presidio del braccialetto elettronico. Secondo l’inchiesta il giovane si trovava all’interno dell’auto guidata dall’aggressore, sul lato passeggero, e avrebbe innescato con minacce e insulti il brutale pestaggio.