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Roma 2024, doppietta azzurra nella 20 km di marcia: oro ad Antonella Palmisano, argento per Valentina Trapletti

Parte col turbo l’Italia agli Europei di atletica: subito due medaglie. In serata arrivano l’oro nei 5000 e l’argento nella 4×400 mista.

Roma – Partenza col botto per l’Italia agli Europei di atletica di Roma. Le prime medaglie sono rosa, d’oro e d’argento, e a conquistarle sono Antonella Palmisano e Valentina Trapletti nella 20 Km di marcia. In serata sono arrivati anche l’oro di Nadia Battocletti nella finale dei 5000 metri e l’argento nella staffetta 4×400 mista. L’Italia chiude così la prima giornata con 4 medaglie.

Antonella Palmisano e Valentina Trapletti, splendida doppietta azzurra nei 20 Km di marcia

Palmisano, già campionessa olimpica della disciplina, chiude la sua straordinaria gara in 1:28:09 e si prende anche il titolo europeo con una gara perfetta dal primo all’ultimo chilometro, partendo subito in testa e staccando a metà percorso quando l’atleta pugliese ha marciato solo contro se stessa fino alla conquista dell’oro. Dietro la quasi 39enne Valentina Trapletti, che compie a Roma un capolavoro: personale di 1:28:37 e argento eccezionale. Beffa invece per la spagnola Laura Garcia-Caro, che terza dopo Palmisano e Trapletti si sente già la medaglia di bronzo al collo e celebra con la bandiera spagnola a pochi metri dal traguardo, senza accorgersi che l’ucraina Lyudmila Olyanovska arriva di gran carriera e la supera al fotofinish. Un po’ di delusione, invece, per l’altra azzurra in gara, Eleonora Giorgi che chiude al 15esimo posto.

Furlani, Cavalli e Derach avanti tutta!

Ottimi risultati anche per gli atleti impegnati nelle varie qualificazioni. Tutto facile per Mattia Furlani, che plana a 8.17 metri al primo tentativo e si prende facilmente la finale nel salto in lungo maschile (in programma sabato alle 20.06). Ottima prestazione anche per Ludovica Cavalli, che con 4’06″76 e arriva in finale nei 1.500 con il secondo miglior tempo, e per  Dariya Derkach nel triplo: basta un solo tentativo per atterrare a 14.10 (18 centimetri in più del suo primato stagionale) e centrare la finale che si disputerà domenica alle 21.04.

Mattia Furlani plana in finale nel salto in lungo

Chi accede in semifinale

Nell’heptathlon è in zona medaglie dopo le prime due prove Sveva Gerevini, che ha aggiornato i suoi primati personali sui 100 metri e nel salto in alto (1.80, il suo personale era 1.76). Avanti anche Veronica Besana, Elena Carraro e Giada Carmassi che passano nelle semifinali di sabato (ore 20.12) nei 100 ostacoli donne, mentre negli 800 maschili vanno avanti gli azzurri Catalin Tecuceanu, Francesco Pernici e Simone Barontini (1.46.30), tutti ammessi nella semifinale degli 800 metri maschili (sabato alle 19.50). Soddisfazione, infine, per Hassane Fofana, che conquista la semifinale (sabato ore 20.38) nei 110 ostacoli accedendo con il settimo tempo complessivo.

Gli azzurri out

Out invece Nicolò Giacalone, primo degli esclusi nei 110 ostacoli con il 15° tempo totale. Subito fuori anche Alessio Mannucci, primo degli esclusi nel lancio nel disco maschile, e Daisy Osakue, nel lancio del disco femminile, che lascia Roma così come Stefania Strumillo ed Emily Conte. Partenza amara , infine, anche per Eleonora Curtabbi lontana dalla qualificazione nella sua batteria dei 3000 siepi femminili.

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