Presso la sede dell’Europol a L’Aia, si è svolta una Giornata d’azione di riferimento su vasta scala contro l’uso improprio di sostanze chimiche pericolose da parte di gruppi terroristici.
Roma – Speciali unità antiterrorismo di 17 paesi cooperano per impedire l’accesso online alle istruzioni per l’utilizzo di sostanze chimiche pericolose.
Il Centro europeo antiterrorismo di Europol ha lavorato a stretto contatto con unità specializzate antiterrorismo di 17 paesi per limitare l’accesso alle istruzioni online su come utilizzare sostanze chimiche ad alto rischio per attacchi terroristici. Gli investigatori hanno perlustrato il web per identificare e rimuovere propaganda e istruzioni sull’uso di sostanze chimiche ad alto rischio e sui gas tossici che generano. In totale, più di 120 singoli contenuti sono stati indirizzati a 21 fornitori di servizi online per garantirne la rapida rimozione. I risultati di questa azione confluiranno nell’analisi dell’attuale quadro delle minacce sulle sostanze chimiche ad alto rischio nella valutazione d’impatto prodotta dalla Commissione europea.
Paesi partecipanti: Albania, Bosnia-Erzegovina, Colombia, Cechia, Danimarca, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Montenegro, Portogallo, Romania, Repubblica Slovacca, Spagna, Regno Unito