Roberto e Lucia muoiono a distanza di poche ore dopo una vita insieme

La storia di una coppia indissolubile di coniugi veneziani di Meolo: lei dopo aver saputo della scomparsa del marito si è lasciata andare.

Venezia – Ha destato molta commozione nella piccola comunità di Meolo, nel Veneziano, la notizia della scomparsa a dieci ore di distanza l’uno dall’altra dei coniugi Pillon. La coppia di 70enni, che aveva gestito diverse attività, era molto conosciuta in città. Roberto e Lucia erano malati entrambi, ma poi per lui le condizioni di salute sono improvvisamente precipitate. L’uomo era stato colpito da un malore grave che lo aveva lasciato incapace di autonomia nei movimenti. Poi, si era aggravato fino alla necessità di ricovero all’ospedale di Treviso. Fino a giovedì scorso, quando i medici hanno comunicato che per l’uomo non c’era più nulla da fare. 

Di fronte alla terribile notizia, la moglie, già malata, si è sentita male ed è svenuta senza più riprendersi. Inutile per lei la corsa in ospedale dove i medici che ne hanno dichiarato il decesso poche ore dopo il marito. I funerali della coppia saranno celebrati martedì 11 giugno alle 15.30 nella chiesta arcipretale di Meolo. Così, nella vita come nella morte sono stati uniti. Roberto Pillon e Lucia D’Andrea, che hanno sempre abitato a Meolo, sono morti a distanza di circa dieci ore di distanza l’uno dall’altro dopo una vita insieme, sia in casa con i figli sia nel lavoro come gestori di diverse pizzerie, aperte in varie località sia nel Veneziano che nel Trevigiano.

Entrambi erano anziani e affetti da alcune patologie gravi ma la loro morte così ravvicinata, quasi un destino che va oltre l’esistenza, ha destato un profondo cordoglio nelle comunità in cui erano conosciuti sia per lavoro che come famiglia. Roberto, dopo una vita in pizzeria prendendo le redini del locale di famiglia, aveva aperto con la moglie altre pizzerie poi lasciate ai figli ma in cui ha dato la sua mano fino e quando il fisico ha retto. Pillon negli anni ’80, aiutava il padre nella pizzeria di Meolo. Poi con Lucia D’Andrea ne aveva aperta un’altra a Fossalta di Piave, e poi un’altra ancora a Monastier, dove c’era stata anche l’ultima apertura: la pizzeria “Chic”, gestita insieme a Nicola, il figlio pizzaiolo, che oggi la gestisce.

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