Prosegue la strategia messa in campo dalla Questura di Roma per prevenire l’illegalità nell’anno giubilare.
Roma – Prosegue serrata la strategia messa in campo dalla Questura di Roma in chiave di prevenzione per l’anno giubilare. Dal centro alle periferie, si susseguono ormai da mesi controlli degli agenti della Divisione Polizia Amministrativa per intercettare ogni deriva di illegalità che possa rappresentare un vulnus sulla sicurezza in generale. A finire nel mirino dei poliziotti, questa volta, una sala scommesse ed una struttura ricettiva.
“Era ritrovo di persone pregiudicate o comunque pericolose” la motivazione alla base dei sigilli apposti dagli agenti del Commissariato Porta Maggiore ad una sala scommesse di via del Pigneto, all’interno della quale, in distinte occasioni, i poliziotti avevano riscontrato la presenza di soggetti già noti alle Forze dell’Ordine. Motivo, quest’ultimo, per il quale l’esercizio, in ragione della sua pericolosità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, rimarrà chiuso per 7 giorni.
L’altro provvedimento di sospensione disposto dal Questore ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S. è scattato nei confronti di una struttura ricettiva di via Magenta, che resterà chiusa per i prossimi sette giorni: l’ennesimo albergo “diffuso” abusivo costruito con l’escamotage di accorpare più attività aggirando così leggi e regolamenti.
Nei confronti del titolare è scattata altresì la denuncia all’Autorità Giudiziaria per la mancata attivazione delle credenziali di accesso al portale “Web Alloggiati” della Questura di Roma e pertanto per non aver mai comunicato in alcun modo la presenza degli ospiti presso la sua struttura all’Autorità di P.S.