Ritrovato il corpo della donna dispersa nell’alluvione di Favara

La 38enne era scomparsa lo scorso primo ottobre, inghiottita da acqua e fango. Lascia tre bambini.

Agrigento – Il cadavere scoperto questa mattina in un canneto presso un corso d’acqua affluente del fiume Naro, ad Agrigento, appartiene a Marianna Bello, trentottenne di cui si erano perse le tracce diciotto giorni fa. La donna era stata inghiottita dalla furia di un violento temporale che si era abbattuto su Favara all’inizio del mese. Le ricerche erano proseguite senza sosta da quel primo ottobre in cui le acque l’avevano trascinata via.

A fare la drammatica scoperta è stato un gruppo di cacciatori impegnati in un’uscita mattutina. L’identificazione è avvenuta grazie ai tatuaggi presenti sul corpo, tra cui uno particolarmente distintivo sul polso. Si è reso necessario l’intervento del medico legale per confermare con certezza l’identità della vittima.

Due giorni dopo la scomparsa era stato recuperato il portafogli della donna, al cui interno si trovava la fotografia di uno dei suoi tre bambini. I parenti della trentottenne hanno raggiunto il luogo del ritrovamento non appena informati dalle autorità.