Ester è stata ritrovata sana e salva a Roma grazie alla Polizia di Stato. Era in compagnia di un parroco. Le indagini erano iniziate dopo la denuncia della madre.
Roma – Dopo quattro giorni di apprensione e silenzio, si è finalmente conclusa con un lieto fine la vicenda di Ester, 39 anni, scomparsa nel nulla al rientro da una trasferta calcistica a Milano. La donna è stata ritrovata sana e salva dalla Polizia di Stato in zona Flaminio, a Roma, grazie a un’intensa attività investigativa coordinata dal IX Distretto Esposizione.
La sua ultima apparizione risaliva al ritorno in treno con un gruppo di amici, dopo una partita della sua squadra del cuore. Giunti alla stazione Termini, Ester aveva salutato gli amici dicendo di voler proseguire da sola verso il lavoro. Da quel momento, però, il suo telefono aveva smesso di funzionare e di lei si erano perse le tracce.
L’allarme lanciato dai genitori
I genitori, non vedendola rincasare, avevano lanciato l’allarme. Una telefonata alla titolare dello studio di fisioterapia dove Ester lavora aveva confermato il peggiore dei sospetti: non si era mai presentata al lavoro sin dalla partenza per Milano. La madre, visibilmente scossa, aveva quindi sporto denuncia, preoccupata anche per le possibili conseguenze dell’interruzione della terapia farmacologica cui la figlia è sottoposta, una condizione che in passato aveva già portato Ester ad allontanarsi per diversi giorni.
Alla ricerca di Ester
Le indagini, immediatamente avviate dagli agenti diretti dal dirigente Massimo Marino, hanno permesso di ricostruire minuziosamente i movimenti della ragazza. Un primo importante riscontro è arrivato dal Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I, dove Ester si era presentata poche ore dopo la scomparsa. Successivamente, un pescatore aveva ritrovato uno zaino con i suoi effetti personali abbandonato su una spiaggia, aumentando i timori per la sua incolumità.
Attraverso un lavoro incrociato con la Polizia Postale, gli investigatori hanno poi analizzato le transazioni bancarie effettuate con le carte di credito della donna, fino a individuare un frame di videosorveglianza che la ritraeva mentre prelevava contanti in zona Flaminio.
Così Ester è stata ritrovata
Poco dopo, Ester è stata ritrovata, non lontano da casa, in compagnia di un parroco del quartiere, che l’aveva riconosciuta e convinta a rientrare.
Commosso l’incontro con gli agenti. “Quando ha incrociato i nostri sguardi – raccontano – ha capito subito che la sua famiglia l’aveva cercata disperatamente. E non ha esitato”.
La vicenda si è conclusa con una lettera commossa che i familiari di Ester hanno voluto indirizzare al Questore di Roma per ringraziare gli agenti Federica, Gaia e Raffaele, che senza mai fermarsi hanno contribuito al lieto fine di una storia che poteva avere esiti ben diversi.