Era sparita lo scorso 20 maggio da San Giovanni Reatino. Individuata nel quartiere Centocelle grazie al tracciamento del cellulare.
Rieti – Si è conclusa con un lieto fine la vicenda della ragazza di 16 anni che si era allontanata nei giorni scorsi da una casa famiglia di San Giovanni Reatino, in provincia di Rieti. La giovane, che si era resa irreperibile dallo scorso 20 maggio senza lasciare alcun messaggio, è stata rintracciata nella giornata odierna dagli agenti del Commissariato di P.S. “Porta Maggiore” della Questura di Roma.
La scomparsa aveva immediatamente allarmato i responsabili della struttura che avevano segnalato il caso alle autorità. Le ricerche, avviate con tempestività dalla polizia di Stato, hanno da subito fatto emergere la possibilità che la minore si trovasse nella Capitale, dove era stata segnalata in diversi quartieri, tra cui Centocelle.
Nella mattinata di oggi, presso la Prefettura di Rieti, si è riunita la Cabina di Regia prevista dal Piano Provinciale di Ricerca delle Persone Scomparse. L’incontro ha dato un’importante accelerazione alle attività investigative.
Determinante si è rivelato l’utilizzo del sistema di tracciamento “Positioning”, messo in atto dalla Sala Operativa della Questura di Rieti per localizzare l’utenza cellulare in uso alla ragazza. Il sistema ha permesso di restringere l’area delle ricerche al quartiere romano di Centocelle.
Grazie al coordinamento tra le Questure di Rieti e Roma e al tempestivo intervento del personale in servizio sul territorio, alle ore 12 odierne una pattuglia del Commissariato “Porta Maggiore” ha rintracciato la sedicenne.
La giovane è ora in buone condizioni e sarà riaffidata alle figure di riferimento, ponendo fine a giorni di apprensione per chi si stava occupando di lei.