I fatti durante il match di “Final Four” Herons Montecatini e Liofilchem Roseto della Supercoppa di pallacanestro di serie A2 e serie B.
Forlì – Sono stati notificati dagli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Forlì-Cesena due provvedimenti di D.A.Spo. emessi dal Questore di Livorno nei confronti di altrettanti tifosi forlivesi, in relazione ai disordini accaduti a Livorno, il 21 settembre scorso, durante le “Final Four” della Supercoppa di pallacanestro di serie A2 e serie B.
Quel pomeriggio, prima dell’incontro tra Herons Montecatini e Liofilchem Roseto, tifosi di Forlì e Montecatini, gemellati tra loro, si scontrarono sugli spalti con i rivali del Roseto, rendendo necessario l’intervento della polizia e degli steward per ristabilire l’ordine e garantire la prosecuzione dell’evento, nonostante le difficoltà causate dalla presenza di tifoserie rivali.
Gli immediati accertamenti avviati dal personale della D.I.G.O.S. di Livorno, in collaborazione con le questure di Forlì, Pistoia e Teramo, hanno permesso di identificare 22 persone responsabili delle violenze. In particolare, sono state isolate le condotte di due 19enni forlivesi, che, brandendo una cintura, hanno raggiunto insieme agli ultras di Montecatini il settore dei tifosi del Roseto, arrivando a contatto con loro.
Per entrambi i tifosi forlivesi è stato emesso un provvedimento che vieta, per un anno e mezzo, l’accesso a tutti i luoghi dove si svolgono competizioni cestistiche.