Una coppia di cittadini peruviani, marito e moglie entrambi 35enni, si sono presentati in questura al fine di definire il disbrigo delle loro pratiche relative al rinnovo del permesso di soggiorno. Ma sono stati arrestati.
Monza – La coppia presentatasi così allo sportello, consegnava al poliziotto la documentazione necessaria ad istruire la procedura di rinnovo, venendo invitata ad attendere alcuni minuti per le verifiche preliminari e la consegna della conseguente ricevuta delle due istanze.
L’agente di polizia svolgeva pertanto i preliminari accertamenti con i colleghi dell’Ufficio Immigrazione riscontrando come, da interrogazione sulla banca dati, a carico della coppia risultasse una sentenza definitiva divenuta esecutiva, in quanto erano stati condannati con emissione nei loro confronti di un ordine di carcerazione dovendo scontare una pena di 4 mesi.
I fatti contestati risalivano ad un reato di occupazione abusiva di un appartamento commesso a Milano nell’ottobre 2016, in zona Comasina.
I poliziotti dell’ufficio immigrazione, alla luce di quanto emerso in fase di accertamenti preliminari, interessavano i colleghi della Squadra Mobile della questura, i quali acquisito l’ordine di carcerazione, prendevano in consegna la coppia di peruviani, a carico della quale procedevano alla notifica ed esecuzione del provvedimento restrittivo.
Al termine delle incombenze di rito i due cittadini peruviani sono stati condotti e rispettivamente associati presso la Casa Circondariale di Monza l’uomo e la Casa Circondariale San Vittore di Milano la donna.