Rimini – Superbonus 110%, maxi sequestro a un 66enne, 44 terreni e 9 fabbricati

Rimini – Nuovi sviluppi giudiziari in merito alle indagini della Finanza riguardanti un 66enne originario di Crotone: è stata infatti data esecuzione a un provvedimento della Corte d’Appello di Bologna, che ha confermato il Decreto emesso dal Tribunale il 12 dicembre 2022, con il quale erano stati disposti l’applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, e un ingente confisca di beni: 9 fabbricati e 44 terreni siti nelle province di Rimini e Pesaro Urbino, sei società con sede legale nel riminese e disponibilità finanziarie per 210.000 euro e crediti per 1 milione e 800 euro derivanti dai lavori eseguiti usufruendo del superbonus del 110% e del bonus facciate.

Le società oggetto di confisca sono aziende operanti nel settore della costruzione di edifici residenziali e non residenziali, commercio al dettaglio di materiali da costruzione, fabbricazione di computer e unità periferiche. Il 66enne è anche indagato per i reati di trasferimento fraudolento di valori e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte e in questo secondo procedimento è stata disposta, nei suoi confronti, la misura degli arresti domiciliari, provvedimento divenuto irrevocabile a seguito di Sentenza della Corte di Cassazione dello scorso 10 aprile.

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