La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane straniero a cui sono stati sequestrati oltre 8 chili di hashish bene occultati in casa.
Rimini – La scorsa settimana a Bellaria gli agenti le Squadre Mobili di Rimini e di Forlì hanno arrestato in flagranza un cittadino marocchino per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. In particolare, nel corso delle attività di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti nella zona rivierasca, i poliziotti sono venuti a conoscenza di una importante attività di spaccio portata avanti da un giovane magrebino residente a San Mauro Pascoli, a vantaggio di numerosi consumatori ubicati in riviera romagnola, specificamente tra Cesena a Rimini.
Pertanto, nel corso di prolungati servizi di osservazione sono state monitorate l’abitazione dell’uomo e i successivi movimenti nelle aree vicine. Ed a seguito di un improvviso spostamento verso il comune di Bellaria che l’uomo è stato visto uscire da un immobile apparentemente a lui non riconducibile. Non appena controllato, l’uomo ha urlato il nome di una persona, dimenandosi e cercando di allontanarsi. Dal comportamento dell’uomo si intuiva che l’abitazione potesse fungere da deposito ed è stato pertanto effettuato un controllo domiciliare che ha consentito di rinvenire 80 panetti di hashish per un peso complessivo di oltre 8 kg, materiale per la pesatura e telefoni cellulari nella disponibilità dell’uomo. Al dettaglio lo stupefacente avrebbe fruttato cifre intorno ai 100.000,00 euro.
Al termine degli atti di rito svolti in Questura a Rimini, quindi, su disposizione del P.M. di turno il ragazzo è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G. in attesa del giudizio di convalida. L’arresto è stato convalidato ed al giovane è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere.
Si ricorda che nei confronti dell’indagato vige la presunzione di innocenza.