Dopo un controllo della Finanza: il quantitativo superava ampiamente la franchigia di 50 sigari per viaggiatore prevista dalla legge.
Como – Rientrava dalla Svizzera con 576 sigari cubani per un valore di 12.708 CHF. I Finanzieri del Comando Provinciale di Como hanno proceduto al sequestro amministrativo dei sigari, poiché il quantitativo superava ampiamente la franchigia di 50 sigari per viaggiatore prevista dalla legge. I militari lo hanno pizzicato dopo aver effettuato un controllo sulla sua auto, una BMW nel comune di Uggiate con Ronago.
Durante un servizio di “retro valico” volto a contrastare le frodi doganali, i Finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso hanno fermato un soggetto di nazionalità cinese, residente a Solbiate Olona (VA), che trasportava i sigari acquistati poche ore prima in Svizzera per un valore di 12.708 CHF. Il controllo lontano dal punto di attraversamento doganale ha generato agitazione nel conducente, insospettendo i finanzieri. La merce era parzialmente nascosta in un sacchetto nel portabagagli e in parte nel soprabito, nel tentativo di renderne difficile l’individuazione. I militari hanno proceduto al sequestro amministrativo dei sigari, poiché il quantitativo superava ampiamente la franchigia di 50 sigari per viaggiatore prevista dalla legge.
L’intera operazione è stata condotta ai sensi dell’art. 13, L. 689/81, per le violazioni degli articoli 84 e 96 dell’Allegato 1 al D.Lgs. 141/2024. I sigari sono stati posti a disposizione dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli per l’emissione del relativo atto di contestazione.