L’uomo, 34 anni, guidava un furgone con a bordo diversi extracomunitari irregolari.
Alessandria – Un ricercato albanese è stato fermato lo scorso 5 aprile, poco prima delle 4 di mattina, da una pattuglia della Polizia Stradale mentre era alla guida di un furgone di immatricolazione straniera in transito sull’autostrada A/26 Genova-Gravellona Toce. A bordo diversi extracomunitari sprovvisti di regolari documenti di identità, accompagnati per essere identificati presso gli uffici della Sottosezione Polstrada di Ovada e, successivamente, presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Alessandria.
I controlli hanno rivelato che sull’albanese, 34 anni, pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, per l’espiazione di una pena detentiva di 4 anni 8 mesi e 28 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una pena pecuniaria di una multa di € 1.900 per una condanna passata in giudicato relativa a vari reati, tra cui rapina aggravata.
Lo straniero, senza fissa dimora in Italia, veniva tradotto presso la Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” di Alessandria, mentre agli altri soggetti, irregolari sul territorio nazionale, venivano segnalati alla Questura di Alessandria per regolarizzare la loro posizione di stranieri sul territorio nazionale.